Autofattura (versione superata dall'aggiornamento di dicembre 2021)

Come emettere e registrare un'autofattura

Estratto dal sito dell'Agenzia delle Entrate.

 L’articolo 17, comma 2, del D.P.R. n. 633 del 1972 - come modificato dal D.Lgs. n. 18 del 2010 - prevede che il cessionario/committente deve emettere un’autofattura in un unico esemplare (articolo 21, comma 5, del D.P.R. n. 633 del 1972), ed annotarla sia sul registro delle vendite sia sul registro degli acquisti. Tale obbligo di registrazione delle autofatture può essere assolto utilizzando dei registri sezionali, ovvero annotando i documenti sugli stessi registri delle fatture di vendita e di acquisto, utilizzando, tuttavia, distinte progressioni numeriche e nel rispetto dell’ordine progressivo sequenziale di ciascuna seriazione.

Nel seguito tratteremo il caso piú complesso di autofattura e cioé AUTOFATTURA PER ACQUISTI DA NON RESIDENTI.

Operazioni preliminari

Come operazione prelimininare bisogna predisporre la corretta causale di Prima Nota nell'apposita tabella. A questo scopo bisogna selezionare Tabelle -> Causali prima nota dal menu princiapale di Simocont e controllare la presenza della causale "Autofattura rev.charge". Se non fosse presente, si puó utilizzare il seguente esempio per immettere la nuova causale - non dimenticate il campo funzionalità.

Emissione dell'autofattura

L'autofattura và emessa con le seguenti indicazioni:

Emissione dell'autofattura in Simoart (versione superata dall'aggiornamento di dicembre 2021)

Per coloro che utilizzano il programma Simoart, bisogna inoltre osservare le seguenti particolarità:

Registrazione dell'autofattura in Prima Nota (versione superata dall'aggiornamento di dicembre 2021)

Per spiegare come registrare un autofattura per acquisti da non resisdentei in prima nota, utilizziamo il seguente esempio

Fondamentale é l'utilizzo del corretto tipo di documento "autofattura rev.charge" che imposta automaticamente i fornitori (anziché i clienti) e attiva il meccanismo dell'inversione contabile. Da notare l'uso dell'apposito codice iva per le operazioni reverse charge. Basta quindi una sola scrittura per riportare il documento sia nel registro iva vendite che nel registro iva acquisti.

Per coloro che utilizzano il programma Simoart per la fatturazione, bisogna cancellare la registrazione automatica (se effettuata) e immettere l'autofattura come nell'esempio rafffigurato piú sopra. Dopo aver cancellato la registrazione automatica, utilizzarre l'opzione rimpiazzo per la nuova immissione.

Nell'immagine di esempio si noti la continuità della numerazione fatture di vendita anche in caso di autofattura. Si noti pure le scritture iva che si compensano in modo da lasciare aperto il fornitore per il solo importo imponibile.

La stampa dell'autofattura nei registri iva

Il metodo utilizzato in Simocont nell'annotazione dell'autofattura per acquisti da non residenti é quello dei regsitri sezionali - metodo piú chiaro e comprensibile. Esso prevede una numerazione distinta dalle altre fatture. Per chiarire meglio la modalitá di stampa delle autofatture, utilizziamo il seguente esempio. Per chiarezza, l'esempio comprende tutti i registri iva del periodo e non solo quelli riferiti alle sole autofatture.

Le autofatture sone evidenziate in rosso e le relative numerazioni in blu. Per rendere piú chiaro e completo l'esempio, é stata aggiunta anche la relativa liquidazione iva periodica.

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